Il proliferare delle muffe può essere causato da problemi di varia natura spesso combinati tra di loro, scopriamo come rimuovere la Muffa

Le muffe, funghi che si riproducono di solito tramite sporogenesi, prediligono in casa gli ambienti caldi e umidi. Il primo passo da compiere per ridurre la presenza di muffa consiste in una valutazione delle possibili cause e dell’entità del danno generato, per individuare la strategia di eliminazione più idonea.

Il proliferare delle muffe può essere causato da problemi di varia natura spesso combinati tra di loro, e in particolare da:

  • eccessiva presenza di umidità nell’aria e condensa;

  • insufficiente ventilazione degli ambienti;

  • ponti termici;

  • pareti molto fredde;

  • umidità di risalita dal terreno;

  • infiltrazioni.

  • prodotti per rimuovere e prevenire la muffa

In linea generale, i prodotti edili che possono essere adoperati in edilizia per risanare le superfici intaccate od ostacolare l’insorgenza della muffa sono: Detergenti antimuffa; Trattamenti protettivi; Intonaci antimuffa; Fondi antimuffa; Pitture antimuffa.

In funzione della tipologia di problema e dell’intervento da realizzare, si sceglierà il prodotto più indicato anche con particolare attenzione alla composizione chimica, preferendo soluzioni prive di VOC – composti organici volatili – e altre sostanze nocive all’uomo e all’ambiente.

Come rimuovere e prevenire la muffa. I detergenti antimuffa

I detergenti antimuffa sono prodotti per rimuovere la muffa dalla superficie interessata. Le muffe infatti si manifestano solitamente negli angoli e nella parte alta o bassa delle pareti, attraverso piccoli punti neri che diventano man mano delle estese antiestetiche macchie scure, provocando deterioramento e sfarinamento delle pitture e a lungo andare degli intonaci.

La muffa deve essere rimossa in profondità, per cui bisogna attendere che il detergente, una volta applicato, agisca per un tempo che va da qualche minuto fino ad alcune ore, a seconda della quantità di muffa da dover eliminare.

I detergenti antimuffa NON risolvono il problema della muffa in origine, eliminandone le cause, bensì agiscono sugli effetti. Una volta terminata l’operazione di pulizia, con il passare del tempo e sotto determinate condizioni ambientali, le muffe potrebbero ricomparire.

I trattamenti protettivi. Per bonificare le zone da cui la muffa viene rimossa e prevenirne la ricomparsa, si possono utilizzare dei prodotti edili che proteggono le superfici interessate creando una vera e propria barriera alla muffa.

Gli intonaci antimuffa. Per il rivestimento di pareti ex-novo o interventi di restauro su situazioni già esistenti in cui si renda necessario procedere con la rimozione dei vecchi strati di intonaco ormai troppo ammalorati, si possono utilizzare, in condizioni di elevata umidità, degli intonaci con proprietà antimuffa.

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