Documenti e Iscrizioni

Presentazione delle domande:
fino al 29/03/2019
SEDE SASSARI

Il percorso è finalizzato a fornire competenze sulla gestione del cantiere edile in un’ottica di sostenibilità ambientale, avvalendosi anche della metodologia di gestione delle informazioni BIM.

Il processo edilizio, inteso come fase transitoria tra la progettazione e l’opera finita, può compromettere la sostenibilità ambientale, negli aspetti riconducibili a: gestione e utilizzo di attrezzature e macchine di cantiere, gestione delle maestranze, gestione e utilizzo dei materiali, ecc. L’obiettivo e quello di fornire, ai capicantiere, competenze e informazioni necessarie a ottimizzare le attività del processo edilizio, estendendo e allineando i caratteri di sostenibilità ambientale alla gestione del cantiere, e che caratterizzano sia la fase di progettazione, sia quella di vita utile e fine vita come prescritto dalla normativa vigente in materia di Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.) e B.I.M.

Obiettivi formativi:

  • Trasmettere all’allievo le competenze per una gestione del cantiere sostenibile
  • Introdurre l’allievo all’utilizzo all’utilizzo in edilizia di materiali di origine naturale nel rispetto dei principi di compatibilità e sostenibilità ambientale, nel rispetto di criteri di efficienza e confort moderni e dei CAM;
  • Fornire competenze per la gestione della progettazione attraverso la metodologia BIM
  • Fornire competenze per la gestione del cantiere nel rispetto della normativa sulla sicurezza ex T.U. 81/08

Sbocchi occupazionali
Il raggiungimento di questi obiettivi può permettere all’allievo di presentarsi sul mercato del lavoro con una specializzazione particolarmente richiesta ed innovativa, che guarda agli sviluppi del settore nell’immediato futuro, non solo a livello locale ma nazionale ed internazionale. In particolare, con l’introduzione del DM 11/1/2017, nel quale, all’all. 2, sono definiti i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento di servizio di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici e il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” che ha introdotto, come previsto dalla direttiva europea 2014/24/EU, l’obbligatorietà di metodi e strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (BIM), nella progettazione, le aziende sono obbligate a dotarsi di progettisti in grado di operare nel rispetto di tali normative.

Durata totale 250 ore
Di cui attività teorico pratica 250 ore
Di cui project work
Sede corso Ed. 1 Cagliari, c/o Istituto Bacaredda, Via Achille Grandi

Ed. 2 Sassari, c/o ESEP, Z.I. Predda Niedda strada 34

N° Destinatari 15 di cui 8 donne
Requisiti
  • Inattivi, inoccupati, disoccupati, con particolare riferimento ai disoccupati di lunga durata, i lavoratori dipendenti e i libero-professionisti, aventi un reddito annuo inferiore rispettivamente ad euro 8000 ed euro 4800.
  • Essere residenti o domiciliati in Sardegna;
    Aver compiuto 18 anni;
  • Titolo di studio idoneo: Laurea di primo livello afferente alle Classi delle Lauree in Ingegneria, Architettura, Agraria
    o equipollenti;
  • Non frequentare contemporaneamente altri corsi di formazione professionale

Il 55% dei posti disponibili sarà destinato alle donne

Attestazione rilasciata Al termine del percorso, saranno certificate le seguenti Ada facenti parte del profilo del Tecnico di coordinamento di cantiere edile (“capocantiere”)
218 – Organizzazione dei processi lavorativi e logistici di approvvigionamento
217 – Controllo qualità e sicurezza nel cantiere edile
Il rilascio della Certificazione delle Competenze, secondo quanto previsto dalla normativa della Regione Autonoma della Sardegna, sarà subordinato alla frequenza di almeno l’80% delle ore di ciascun modulo e al superamento dell’esame finale di Certificazione delle Competenze acquisite.
Inoltre, verrà rilasciato l’attestato valido per l’esercizio della funzione di “Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, nei cantieri temporanei e mobili” ex T.U. 81/08
Il rilascio dell’attestazione è subordinato alla frequenza di almeno il 90% delle ore relative a tale modulo.
Metodologie didattiche La metodologia didattica utilizzata sarà di tipo learning by doing, cioè favorire l’apprendimento attraverso il fare, attraverso l’operare, con simulazioni che consentono al destinatario di perseguire un obiettivo professionale concreto applicando ed utilizzando le conoscenze e le abilità funzionali al raggiungimento dell’obiettivo.
Gli allievi avranno a disposizione un MANUALE DIDATTICO AD HOC “AGRILIZIA: linee tecniche operative per una progettazione medicocentrica dell’abitare e del territorio a salvaguardia di salute, suolo, aria e acqua “, realizzato da tecnici operanti nelle organizzazioni più all’avanguardia del settore.
L’adozione di tale manuale, oltre che rappresentare uno strumento di diffusione delle ricerche sviluppate all’interno del progetto, permetterà ai destinatari di avere un costante riferimento nello svolgimento dell’attività didattica, nonché nella futura attività lavorativa.
All’interno del percorso, inoltre, avrà un grande spazio il PROJECT WORK, che prevede la progettazione di interventi su situazioni reali. L’organizzazione, a tal proposito, ha avviato dei contatti con le amministrazioni locali regionali per individuare, nei vari ambiti di intervento dei siti/edifici per i quali vi sia in programma un intervento, così da permettere l’applicazione in un contesto reale del lavoro sviluppato in aula e consegnare alla comunità interessata un progetto di intervento al termine dei percorsi.
Programma
N. Modulo Totale ore
1 Il concetto di sostenibilità 10
2 CAM e Materiali ammissibili 30
3 Green BIM 30
4 Pianificazione gestionale e definizioni di cantiere 20
5 Impianto del cantiere sostenibile 40
6 Coordinatore sicurezza cantiere ex T.U. 81/08 120
Totale 250
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